Disciplina degli ammassi di foglie di Posidonia oceanica
(ai sensi del art.10 del D.M. 100 del 28.04.2017)
Fatte salve le normative vigenti in materia di pulizia delle spiagge e di gestione dei rifiuti, nell’area marina protetta gli ammassi di foglie di Posidonia oceanica accumulati sulle spiagge (banquettes) sono trattati secondo le seguenti modalità:
nelle zone A e B non e’ consentita la loro movimentazione e/o rimozione, al fine di favorire la naturale funzione anti-erosiva e di stabilizzazione della linea di riva operata dagli accumuli di foglie e per la salvaguardia dell’integrità degli habitat marini e costieri;
nella zona C gli accumuli di Posidonia oceanica possono essere rimossi, previa autorizzazione del soggetto gestore:
con modalità di rimozione da concordare con il soggetto gestore, e stoccati nella zona di retrospiaggia, su spiagge poco accessibili, non frequentate da bagnanti o su spiagge interessate da fenomeni di erosione, contigue alla spiaggia da cui gli ammassi sono stati rimossi;
in estate, con modalità di rimozione da concordare con il soggetto gestore, e riposizionati in inverno sull’arenile di provenienza;
con modalità di rimozione da concordare con il soggetto gestore, e trasferiti in discarica;
nella zona C, laddove si verifichino oggettive condizioni di incompatibilità fra ammassi di foglie di Posidonia oceanica e la frequentazione delle spiagge (fenomeni putrefattivi in corso, mescolamento dei detriti vegetali con rifiuti), il soggetto gestore può autorizzare la loro movimentazione in zone di accumulo temporaneo oppure la loro rimozione definitiva e il loro trattamento come rifiuti, nel rispetto della normativa vigente;
tutte le spese di raccolta e di trasporto sono a carico del soggetto autorizzato alla rimozione degli ammassi di Posidonia oceanica.